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Settima di andata e trasferta proibitiva per la Cestistica Città di San Severo in quel di Roseto. GLI AVVERSARI – Spesso si usa con troppa...

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Un finale assurdo, beffardo. Di quelli che mai, in una partita, si vorrebbero vedere, eppure è andata così. Non porta i risultati sperati la domenica...

Piove sul bagnato per la Cestistica, contro la LuxArm gli infortuni condannano i Neri

Non era facile alla vigilia, e nemmeno durante il match, ma davvero così si fa fatica. È la sostanza della trasferta lombarda della Cestistica San Severo contro la LuxArm Lumezzane: Se ci fermassimo ad analizzare solo il punteggio, ovviamente, non ci sarebbe storia, ma è quanto mai doveroso cogliere da quali condizioni esso sia derivato, a partire dalla situazione fisica (e successivamente mentale) dei Neri. Dopo tre partite in una settimana, affrontando una trasferta lunga (736,2 chilometri percorsi), San Severo si presenta alla gara con Colombo e Montanari ai box da tempo, il forfait di Pierotti e Pazin a mezzo servizio. Se questo non dovesse bastare, consideriamo anche la voglia degli avversari che lottano per i propri obiettivi, Tchintcharauli, appena entrato, subisce un colpo alla caviglia che lo tiene fermo per quasi venti minuti. L’incontro poi prosegue, ma è solo un discorso per le statistiche.

La situazione, senza giri di parole né retorica, non è favorevole. Non lo è per l’incognita degli infortuni e neanche per la testa dei giocatori, che vedono di volta in volta perdere pezzi del proprio puzzle, sia in partita che durante gli allenamenti (il momento più importante per preparare le gare). La totale disperazione, però, non ha mai prodotto nulla di buono. Serve compattezza. E noi, ora più che mai, non ti lasciamo e siamo con te, Cestistica!

DAL 1’ al 20’ – Scendono in campo per coach Saputo: Minoli, Vecerina, Di Meco, Vitols e Ndzie mentre per il capo allenatore dell’Allianz Pazienza: Frattoni, Magrini, Petrushevski, Gatto e Fall.  Parte sicuramente meglio la LuxArm al netto dei primi cinque punti messi a referto da Di Meco, prima da tre e poi dall’area, mentre San Severo non entra al meglio sul parquet ed infatti, dopo soltanto i due punti di Fall, altri errori banali e l’eccessiva penetrabilità in difesa (9-2) coach Nunzi deve richiamare immediatamente i suoi per rivedere non tanto la tattica quanto l’atteggiamento. Dovrebbe essere la Cestistica ad attaccare ed invece sono i lombardi a staccare i propri avversari con la tripla di Minoli ed altri due punti di Vitols per un 14-2 che mette in evidenzia tutte le difficoltà (annunciate alla vigilia) dei dauni. Dopo alcuni minuti di confusione, Tommaso Gatto scuote il tabellone ed insacca dai 6.75 ma è poca roba perché Minoli si ripete poco dopo da lontanissimo e, allo stesso tempo giusto per continuare a piovere sul bagnato, Tchintcharauli appena entrato deve uscire per un problema alla caviglia e Minoli inferisce nuovamente con la terza tripla di serata per un eloquente 20-6 che diventa 28-7 al secondo timeout chiamato dalla panchina ospite e 34-7 alla fine del quarto. Magrini apre la seconda frazione con 2/2 dalla carità, Gatto penetra in area e trova il canestro, Petrushevski insacca da tre e poco dopo lo imita il capitano per il -16 dei sanseveresi che, sebbene l’enorme divario e la situazione difficile da gestire, cercano una reazione d’orgoglio. Coach Saputo comprende il momento complesso dei suoi e richiede la sospensione, ma ha pochi effetti in quanto Lumezzane non trova più la continuità e rimane inchiodata a 34; d’altro canto l’Allianz Pazienza sebbene gli errori della compagine avversaria, dopo alcuni minuti abbastanza produttivi, sbaglia alcuni possessi e non riesce ad avvicinarsi. A metà del quarto, Di Meco segna e subisce il fallo, Guastamacchia fa +2, Vecerina segna in contropiede, Magrini ½ dalla lunetta così come Ndzie. La partita, come abbastanza prevedibile, oscilla tra i colpi dei padroni di casa e le risposte, non continue, di una rimaneggiata formazione dauna. Secondo parziale: 47-28.

DAL 21’ al 40 – Tre minuti; tanto è servito ai Neri per segnare i primi punti del secondo tempo mentre dall’altra parte, nonostante qualche errore, la LuxArm prosegue la sua partita segnando possesso dopo possesso. Effettivamente, la Cestistica fa fatica a difendere e allo stesso tempo in fase d’attacco non è prolifica; ciò è figlio di una difficoltà già palesata alla vigilia ma che si è andata a concretizzarsi sempre più agli inizi del primo quarto.  Sul punteggio di 65-34 è ancora Luciano Nunzi a fermare i giochi per far rifiatare i suoi, ma serve realmente a poco perché è ancora Lumezzane a fare la voce grossa: 73-36. Guastamacchia segna da lontanissimo e per due volte di seguito Tchintcharauli fa valere tutti i suoi centimetri (75-45). Frattoni replica a Di Meco, che serve l’assist per la bomba di Mastrangelo (82-45), e ancora sospensione sanseverese. Magrini risponde subito presente con la specialità della casa, ma Lumezzane non arresta la sua corsa e risponde ai colpi affidandosi sia ai suoi pivot che ai migliori realizzatori di serata (Di Meco, Vecerina e Minoli). Gli ultimi minuti servono più ai padroni di casa che alla formazione ospite, e così si arriva alla sirena finale: 90-58.

IL CALENDARIO – Partita casalinga per importanza (storica e di classifica attuale) delicatissima per la Cestistica che se la vedrà contro la General Contractor Jesi guidata da coach Marcello Ghizzinarde. Domenica 25 febbraio ore 18.

IL TABELLINO – LuxArm Lumezzane – Allianz Pazienza San Severo 90-58 (34-7, 13-21, 26-8, 17-22)

LuxArm Lumezzane: Manuel Di meco 28 (8/10, 3/3), Simone Vecerina 16 (6/12, 0/3), Tommaso Minoli 12 (0/0, 4/6), Kevin Ndzie 11 (3/7, 0/0), Marcis Vitols 9 (3/3, 1/7), Daniele Mastrangelo 8 (1/2, 2/2), Stefano Spizzichini 6 (3/6, 0/1), Francesco Deminicis 0 (0/0, 0/1), Andrea Cecchi 0 (0/2, 0/2), NicolÒ Salvinelli 0 (0/1, 0/0), Filippo Becchetti 0 (0/0, 0/0), Leonardo Biancotto 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 33 7 + 26 (Kevin Ndzie 9) – Assist: 17 (Manuel Di meco, Simone Vecerina 4)

Allianz Pazienza San Severo: Mattia Magrini 15 (1/2, 2/7), Roman Tchintcharauli 13 (4/8, 0/0), Arcangelo Guastamacchia 12 (3/5, 2/5), Tommaso Gatto 9 (1/2, 1/3), Yande Fall 4 (2/2, 0/0), Goce Petrushevski 3 (0/2, 1/4), Gianluca Frattoni 2 (1/3, 0/5), Djordje Pazin 0 (0/2, 0/5), Gregorio Urbano 0 (0/1, 0/0), Luca Colombo 0 (0/0, 0/0), Stefano Pierotti alles 0 (0/0, 0/0), Fabio Montanari 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 21 – Rimbalzi: 27 5 + 22 (Goce Petrushevski 7) – Assist: 10 (Gianluca Frattoni 4)