7 Maggio 2023

Il segreto sta nel rialzarsi sempre. Lo scriviamo al termine di una partita superba in cui l’Allianz Pazienza ha conquistatore due punti voluti, sudati e assolutamente meritati sul parquet del “Falcone e Borsellino” contro la Kienergia Rieti con il punteggio di 86-71, maturato al termine di quaranta intensi minuti. I Neri hanno giocato un primo tempo di grande spessore in attacco grazie ai 47 segnati (figli di una grande abnegazione come certificato anche dalle sole due palle perse), e specialmente nella prima frazione, non hanno lasciato il via libera alle iniziative degli avversari al netto dei 33 subiti. Al ritorno sul parquet, lo scenario è stato il medesimo dei precedenti quarti con una San Severo agguerrita e attaccante con molta lucidità e la Kienergia pronta a controbattere, per quanto possibile, cercando di non far scappare troppo i padroni di casa. A cavallo tra terzo e quarto periodo, il vantaggio degli uomini di Damiano Pilot è stato di ‘soli’ 9 lunghezze evidenziando le difficoltà di un match sempre insidioso; tuttavia nell’ultimo quarto, resistendo fino all’ultimo secondo ai lodevoli tentativi di Rieti di rientrare in partita, i padroni di casa con estrema lucidità sono riusciti a completare l’opera costruita con minuziosa attenzione dal primo all’ultimo minuto. Così, dopo lo serena conclusiva, la formazione di Damiano Pilot esulta per un successo utilissimo, prestigioso e dal valore esponenziale considerando anche la verve propositiva dell’avversario di giornata, lancia nel modo migliore la volata finale da vivere con la medesima voglia apprezzata questa sera. Per ora buona (o buonissima, o fondamentale scegliete voi) la ‘terza’.

“L’obiettivo è non fermarsi – dichiara il dirigente Nicola Biscotti –.  Era importante vincere sia per la classifica, che per la consapevolezza di sé. Abbiamo vinto le prime due partite e le successive sconfitte potevano appesantire l’ambiente, tuttavia i ragazzi hanno dimostrato non solo grande serietà ma anche e soprattutto attaccamento alla maglia. Contro avversarie che lottano per il nostro stesso obiettivo, in certi momenti della partita è normale che si soffra perché si è sotto pressione e ciò che conta è la reazione che, questa sera, i ragazzi hanno avuto. Ora, andiamo avanti e continuiamo a spingere sull’acceleratore fino alla fine”.

PRIMO TEMPO: ALLIANZ PAZIENZA SEMPRE IN VANTAGGIO, APPROCCIO GIUSTO – Starting Five composto da Sabatino, Raivio, Fabi, Lupusor e Daniel contro Bonacini, Geist, Timperi, Tucker e Paci. Fabi da lontanissimo, Sabatino da due e Daniel di carattere; è la partenza sicuramente grintosa dell’Allianz Pazienza per un 7-0 lampo che, almeno per questi primissimi minuti di gara, lascia ben sperare. Dall’altra parte, dopo una serie di errori, Tucker e Bonacini trovano la via del canestro ma la mole di punti prodotti dai padroni di casa soprattutto dalla distanza da Lupusor che raccoglie il rimbalzo di Sabatino (già gravato di due falli, proprio come Jerkovic) è quella giusta come approccio. Anche Rieti, dopo qualche minuto di impasse, cerca e trova i suoi giocatori di riferimento risucchiando punti agli avversari che, non curanti delle azioni avversarie, rispondono con i primi canestri di Nik Raivio che va a referto con 2/3 dai 6.75 e 1/3 da due. Complessivamente è una buona Cestistica sia in attacco che in fase difensiva, tuttavia c’è ancora una vita da giocare. Primo parziale: 30-18. Bogliardi, attaccato, trova la prima ‘bomba’ di serata ed ancora Raivio segna per il 30-25. Anche nei frangenti del secondo quarto, dunque, è una San Severo concentrata che quando sbaglia, e lo sta facendo di rado, lotta per conquistare extra possessi così come si stringe in fase difensiva per non permettere ai laziali di trovare la via dei canestri. Coach Andrea Ruggieri si rende conto del momento difficile e chiede sospensione sul 37-20 anche perché, al momento, la NPC non riesce a capitalizzare nulla. Maglietti, Paci, Tucker e Geist al ritorno, sbloccano immediatamente il punteggio, caricano di falli i sanseveresi (al netto dei due falli di Sabatino, Bogliardi, Tortù e Jerkovic) e ritornano prepotentemente al di sotto dei Neri. Sul punteggio di 37-28, è Pilot che ha bisogno di chiedere il timeout. Così come avvenuto in precedenza, è Lupusor a siglare una tripla pesante, utile ad allontanarsi maggiormente dalla Kienergia e a far respirare i suoi. I ritmi aumentano così come alcuni errori superficiali da ambo i lati, segno di una gara che ovviamente ha la sua importanza ma è sempre l’Allianz Pazienza a mantenere le redini del gioco. Prima del riposo è: 47-33.

SECONDO TEMPO: GRINTA E MATURITA’. RITORNO ALLA VITTORIA PER SAN SEVERO – 
In apertura di frazione non una nota positivissima per la NPC che, a distanza di pochi secondi, vede il suo americano Tucker caricato del quarto fallo personale. Se non dovessero bastare, anche Geist, Timperi e Nonkovic commettono le loro infrazioni e, quando da giocare ci sono ancora otto minuti del terzo periodo, la Cestistica può già sfruttare il bonus. Nonostante una situazione precaria e l’ampio svantaggio, Rieti continua ad attaccare provando ad avvicinarsi ai dauni, che però hanno un vantaggio che oscilla sempre tra i +10 ed i +16. Se si vuole arrivare all’esultanza finale per conquistare i due punti vitali, l’obiettivo è mantenere la ‘corrente’ elevatissima senza spegnere l’interruttore dell’aggressività e non lasciare nulla a caso (come la tripla messa a segno da Lupusor sul finale di quarto e l’immediata risposta di Del Testa lasciato libero di segnare una grande tripla). Alla fine del terzo quarto il parziale premia ancora i gialloneri: 67-58. Con un punteggio del genere e la tripla di Del Testa che porta i sui compagni sul clamoroso -6, tutto diventa più incerto e deve pensarci la tripla di Matteo Boglardi a tenere salde le redini non solo del gioco ma anche della tenuta mentale di tutti gli uomini in casacca giallonera. In un quarto che vale tanto per entrambi i roster, bisogna mantenere alti sia la concentrazione che il livello d’agonismo per mettere ko il proprio competitor. Petrushevski, entrato in campo con la giusta determinazione, sigla cinque punti consecutivi preziosissimi e Raivio, da tre, completa l’opera fino al 78-63 che vale la sospensione richiesta dalla panchina ospite. Fabi, dopo le parole del coach laziale, segna con la specialità della casa così come Ed Daniel che fa valere pesi e centimetri e schiaccia al ferro. Quando il tabellone recita 83-64, a 3’ dalla fine, sembrano essere la “pietra tombale” che chiude definitivamente le sorti del match. Le speranze diventano certezze. L’Allianz Pazienza ritorna al successo: 86-71.

NEXT GAME – Altra sfida importante per l’Allianz Pazienza che, sabato 13 maggio alle ore 17.00, si appresta a calpestare il PalaEnergica “Paolo Ferraris” di Casale contro la Novipiù Monferrato Basket.

 

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