ULTIME NEWS

Ieri, 11 ottobre, l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo ha incontrato i propri tifosi e appassionati gialloneri per un confronto aperto e costruttivo, il primo sotto...

Quarto appuntamento per la B nazionale: la Cestistica torna al Pala Falcone e Borsellino per affrontare Piombino e cancellare lo zero dalla voce vittorie. GLI...

La vittoria dovrà ancora attendere per l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo. Roma si conferma un terreno ostico per i gialloneri, che incassano un’altra pesante sconfitta,...

Ieri, 11 ottobre, l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo ha incontrato i propri tifosi e appassionati gialloneri per un confronto aperto e costruttivo, il primo sotto...

Quarto appuntamento per la B nazionale: la Cestistica torna al Pala Falcone e Borsellino per affrontare Piombino e cancellare lo zero dalla voce vittorie. GLI...

La vittoria dovrà ancora attendere per l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo. Roma si conferma un terreno ostico per i gialloneri, che incassano un’altra pesante sconfitta,...

Terza giornata di campionato e seconda trasferta consecutiva nella Capitale per la Cestistica Città di San Severo. GLI AVVERSARI, questa volta, sono più titolati dei...

L’Allianz Pazienza è più viva che mai e batte Cremona. Ora testa ai playout

Vincere (non importa come e di quanto) ma vincere, vincere e soltanto vincere. Era importante unicamente il successo per l’approdo ai playout e così è stato. Due punti guadagnati con la consapevolezza che, soltanto dando il 101%, si possono raggiungere determinati obiettivi. L’Allianz Pazienza batte Cremona (92-67 finale) allenata da coach Paolo Moretti matematicamente salva ma arrivata a San Severo per dimostrare la valenza d’esser la capolista. Il referto rosa è la conseguenza dell’atteggiamento esemplare di tutti i Neri scesi in campo, oltre che dell’apporto fondamentale dei tifosi (un palasport tutto esaurito grazie anche all’iniziativa dello sponsor Gamasca Srl dell’architetto Giuseppe Clemente che ha messo a disposizione mille tagliandi gratuiti). Venendo alla partita: San Severo, è entrata in campo con la voglia di dimostrare la sua superiorità ed infatti, dopo qualche minuto d’apertura leggermente contratto per la valenza del match, non c’è stata praticamente storia al netto del + 26 al secondo quarto e dei successivi minuti giocati su ritmi elevati (con qualche comprensibile défaillance nell’ultimo quarto) grazie ad azioni – ed è questo un altro merito odierno – corali e soprattutto produttive sia da un punto di vista offensivo (ottimi i 92 conclusivi) ma anche i 67 punti subiti che sono un segnale di grande attenzione e di un’enorme disciplina.

“E’ una vittoria preziosissima – spiega il dirigente Michele Gravina – due punti che valgono definitivamente i playout. Alla vigilia di questo incontro c’erano tanti fattori che potevano incidere sulla prestazione dei ragazzi, tuttavia chiunque è entrato in campo ha trasformato le eventuali difficoltà in grandi motivazioni utili per vivere un finale di stagione degno della nostra storia. Sappiamo che non sarà facile, ma con la proposività apprezzata quest’oggi ed un’atmosfera da grandi scenari, siamo fiduciosi”.

PRIMO TEMPO: SQUADRA ATTENTA E SPIETATA. DOMINIO GIALLONERO – Coach Damiano Pilot si affida ai seguenti cinque: Bogliardi, Raivio, Fabi, Lupusor, Daniel mentre per Moretti vanno in campo: Fanti, Allen, Douvier, Giulietti e Nasello. A partire meglio è sicuramente la Ferraroni spinta anche dal suo americano Allen (suoi i 7 punti sui 10 dopo quattro minuti di gioco); di contro, l’Allianz Pazienza appare leggermente contratta (abbastanza normale se si considera la valenza del match) ma regge all’urto degli avversari e lotta sotto canestro arrivando al 10-10 di metà frazione. La tripla di Lupusor (la sua seconda di serata), quella di Matteo Bogliardi e la realizzazione del capitano portano la Cestistica sul +6, costringendo il tecnico avversario a richiedere la sua sospensione. Al ritorno è ancora il giallonero con la maglia numero sette, insieme Fabi, a macinare punti con la Juvi che sblocca il punteggio solo con la tripla di Reati. Effettivamente, tranne per i primissimi minuti di stallo, San Severo sta dimostrando di avere il dominio assoluto di gioco con idee chiare, attacchi produttivi ed una solida difesa: 31-17. Sulle ali dell’entusiasmo, sebbene qualche occasione sbagliata da ambo i lati, le iniziative arrivano tutte dai padroni di casa che, spinti anche dal soldout del “Falcone e Borsellino”, giocano quasi in scioltezza così come palesa l’assist da lontanissimo di Petrushevski per il contropiede vincente di Bogliardi che vale il 37-19 ed il secondo timeout di coach Moretti. La testimonianza che quella dei Neri sia una squadra concentrata, lucida e spietata per deriva non solo dai venti punti di distacco quando mancano ancora quattro minuti al termine della seconda frazione ma anche dalle percentuali nitide – solo a titolo esemplificativo – della lunetta 10/12 o dalla lunghissima distanza 7/13. Con un’attitudine simile, con una Cremona salva ma non remissiva e con le statistiche benevole ci sono tutti i presupposti affinché il punteggio conclusivo sia favorevole agli uomini di Damiano Pilot. Parziale: 57-31.

SECONDO TEMPO: DIVARIO ENORME E VITTORIA MERITATA PER I NERI –
Pronti? Via con la specialità di Fabi che porta a 60 il bottino giallonero contro i 33 della Juvi al netto della tripla di Douvier che, dopo pochi minuti, bissa e porta i suoi a 38 con conseguente sospensione dei giochi richiesta dalla panchina giallonera. Nell’azione successiva, dopo il canestro sotto il ferro di Daniel, è l’altra panchina a fare ‘rumore’ grazie all’espulsione fischiata al tecnico cremonese per una reiterata protesta nei confronti della terna arbitrale. Sul campo, invece, le due compagini si affrontano a viso aperto e questa volta, bisogna ammetterlo, la Ferraroni spinge forte per cercare di risucchiare punti importanti, come per esempio il recupero palla e la schiacciata di Giulietti, le triple di Allen (una ‘bomba’ non cercata dall’americano) e Nassello. Dall’altro canto, le iniziative avversarie sembrano non preoccupare abbastanza l’Allianz Pazienza che continua ad avere il medesimo atteggiamento dei 20’ e le percentuali ancora a suo favore (che belle le triple di Petrushevski e Sabatino) sino al finale di terzo periodo: 77-52. Allen non sbaglia un colpo e, quando sono stati giocati solo pochi minuti, coach Pilot striglia i suoi anche perché, nonostante il vantaggio importante, la Cestistica non deve mollare un centimetro. A dimostrazione di quanto scriviamo, Allen ruba palla ed in solitaria schiaccia, confermando la sua serata di grazia. I canestri dell’americano avversari certificano non solo la valenza del giocatore ma anche una San Severo che (come abbastanza normale visti i ritmi elevati per quasi 35 minuti) ha leggermente abbassato la guardia permettendo ai rivali di riacquisire entusiasmo. Indipendentemente dal calo fisico ed emotivo, i Neri riescono comunque a rispedire al mittente ogni allegria grazie alle giocate di Bogliardi, Raivio, Sabatino sino al termine dell’incontro che ha il seguente punteggio: 92-67.

NEXT GAME – Il calendario playout ha ritmi e tempi serrati; si parte domenica 28 maggio. A breve, sulle nostre pagine social, sarà possibile prendere visione dell’intero prospetto con giorni ed orari ufficiali.

TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – Ferraroni Juvi Cremona 92-67 (31-17, 26-14, 20-21, 15-15)

Allianz Pazienza San Severo: Nik Raivio 20 (3/6, 4/9), Edward lee Daniel 18 (4/4, 0/1), Agustin Fabi 18 (2/2, 3/3), Ion Lupusor 14 (2/2, 2/7), Antonino Sabatino 8 (1/3, 1/2), Matteo Bogliardi 7 (2/2, 1/3), Goce Petrusevski 3 (0/0, 1/1), Lorenzo Tortu 2 (1/3, 0/1), Mihajlo Jerkovic 2 (1/4, 0/0), Djordje Pazin 0 (0/0, 0/2)

Tiri liberi: 24 / 27 – Rimbalzi: 37 8 + 29 (Nik Raivio 11) – Assist: 16 (Matteo Bogliardi 5)

Ferraroni Juvi Cremona: Trevon Allen 21 (6/8, 3/4), Bryce Douvier 11 (2/5, 1/4), Alfredo Boglio 10 (2/7, 1/1), Ferdinando Nasello 7 (2/6, 1/2), Niccolò Giulietti 6 (2/2, 0/1), Luca Vincini 6 (1/2, 0/0), Eugenio Fanti 3 (0/2, 1/3), Davide Reati 3 (0/0, 1/4), Marko Milovanovic 0 (0/0, 0/2), Leonardo Beghini 0 (0/1, 0/0), Mattia Boni 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 20 – Rimbalzi: 20 1 + 19 (Bryce Douvier, Luca Vincini, Eugenio Fanti 4) – Assist: 9 (Trevon Allen 3)