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Ci sono partite e Partite. Imprese e Imprese. Traguardi e Traguardi. L’Allianz Pazienza Cestistica San Severo scrive una pagina straordinaria della propria, conquistando la salvezza...

Meno tre giornate alla fine, due per la Cestistica Città di San Severo, che dovrà osservare un turno di riposo dopo l’ascesa dello Stivale verso...

Solo una missione: vincere. Nessun calcolo, nessuna formula, solo il bisogno impellente di tornare al successo. L’Allianz Pazienza Cestistica San Severo s’impone in casa, contro...

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“Quaranta minuti, alla nostra più difficile sfida professionale. Tutto si decide oggi. Ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno...

La Cestistica non riesce a sfatare il tabù del PalaTricalle. Sconfitta per i Neri

La Cestistica non riesce a sfatare il tabù del PalaTricalle e cade contro la Lux Chieti; finisce 82-56. Se nessuno, ad oggi, è uscito indenne in terra abruzzese sicuramente è merito di una squadra, quella allenata da coach Aniello, propositiva e con ottime percentuali (21/36 da due, 9/27 da tre, 44 rimbalzi, 23 assist e 7 palle recuperate). Detto degli avversari, è giusto anche confermare che San Severo non ha giocato la sua solita partita d’intensità sotto tutti i punti di vista. Una gara in salita già dal primo quarto (21-15) e continuata nella frazione successiva (21-15). Dopo la pausa, nonostante il vantaggio i padroni di casa hanno spinto con energia e precisione sino alla sirena conclusiva.

Premesso che a nessuno piacere perdere, è opportuno fare alcune valutazioni sia in ottica avversaria (un gruppo che ha palesato tutto il suo carattere dimostrando le difficoltà del campionato) e in tema caratteriale vedendo un roster che, nonostante oggi sia stato meritamente battuto, palesa partita dopo partita una crescita costante. Non si deve mollare. Mai.

DAL 1’ al 20’ – I dieci in campo sono Berra, Maggio, del Testa, Cena e Tiberti contro Pierotti, Magrini, Pazin, Gatto e Fall. Lo studio tra le due compagini prevale nei due minuti iniziali ma poi la situazione si sblocca prima con i due canestri dell’ex Cena, poi Fall dall’area e ancora Pierotti, la tripla di Tiberti e il tiro dell’altro ex giallonero Berra per il 7-4. La Lux si affida molto al suo pivot e così riesce a trovare canestri facili sotto il ferro, mentre dall’altro parte la Cestistica appare leggermente contratta e c’è da monitorare la situazione falli perché, per esempio, Gatto è a quota 2 (così come Tiberti). La bomba di Maurizio del Testa porta i padroni di casa a quota 10 e deve pensarci Pazin a smuovere il tabellone dei dauni per portare l’Allianz Pazienza a -1 dopo qualche minuto di totale stallo da ambo i lati. Magrini pareggia i conti (12-12), ma successivamente Chieti ne rifila quattro consecutivi costringendo il coach ospite a richiamare agli ordini i Neri. Dopo il timeout, però, arrivano solo tre punti sanseveresi (ad opera di Tchintcharauli) e altri cinque subiti per un totale di: 21-15 al primo quarto. Gabriele Berra porta la sua squadra al massimo vantaggio (+11) e ciò significa non soltanto le capacità balistiche di un giocatore che San Severo conosce bene, ma anche una mancanza di concentrazione e di cattiveria agonistica da parte degli uomini di coach Luciano Nunzi che, in questo secondo quarto, stanno lasciando troppo l’iniziativa agli abruzzesi che tirano con percentuali elevatissime dai 6.75. 19-9, a tre minuti ancora da giocare, è il parziale che sancisce il gioco propositivo della Lux e punisce i pugliesi che, nei minuti successivi, provano a ridurre il gap sino al 42-30 della seconda frazione.

DAL 21’ al 40 –
Che sia una partita storta per l’Allianz Pazienza lo si capisce dopo soli tre minuti giocati quando coach Nunzi è costretto a chiamare la sospensione anche perché i Neri segnano poco, perdono palla in maniera sanguinosa e al tempo stesso subiscono tanto. A metà di frazione, il match diventa spezzettato per i troppi errori da ambo le parti ed in questo contesto la Cestistica prova a risucchiare punti importanti considerando che Chieti ha rallentato leggermente come dimostra il punteggio 48-41, dopo un assist dietro la schiena di Pierotti per la ‘bomba’ di Pazin e l’immediato timeout della panchina biancorossa. Tiberti e Cena smuovono immediatamente il tabellone, allontanano ancora una volta i dauni e incendiano il PalaTricalle sino al terzo parziale di giornata: 61-45. Dovrebbe essere il quarto di San Severo affinché lo svantaggio si dimezzi, ma è sempre Chieti a segnare con continuità e, col cronometro che vola, le speranze giallonere si affievoliscono sempre di più. Gli ultimi minuti servono solo ai padroni di casa per aggiornare le statistiche personali e collettive, perché San Severo si è letteralmente spenta. Punteggio finale:

IL CALENDARIO – Prima di Natale c’è un’altra gara per l’Allianz Pazienza. Si gioca in casa (sperando di avere il palazzetto pieno) contro la Lions Bisceglie recentemente attiva sul mercato. Salto a due atteso sabato 23 dicembre alle ore 20.30.