Due punti in pieno stile…“Nero”. L’enigmatico incipit potrebbe non bastare per comprendere il succo dell’articolo ma, se a questo ci aggiungessimo il 85-66, tutto avrebbe un sapore diverso e la conclusione sarebbe lapalissiana. Si conclude con una vittoria, dunque, la sfida tra Allianz Pazienza Cestistica Severo e Blacks Faenza con gli avversari che, nonostante le ambizioni elevate, si sono dovuti arrendere alla forza dei padroni di casa. Nella fortezza del “Falcone e Borsellino” i Neri, guidati da Luciano Nunzi, hanno sfoderato una prestazione solida mentalmente in termini di produzione offensive (Pazin 21, Gatto 14, Guastamacchia 13 e Fall 12) ma anche e soprattutto per merito della difesa, proprio come aveva chiesto il capo allenatore nel prepartita. Un vantaggio siglato già nella prima frazione (18-11) e proseguito in quella successiva con un importante +10 (39-29), mentre nel periodo centrale e conclusivo la Cestistica ha gestito le sue energie, sofferto quel tanto che basta quando c’era da farlo e colpito nei momenti decisivi (specialmente sulla fine della terza frazione) concludendo in scioltezza verso la volata finale per altri due fondamentali mattoncini da mettere nella ‘costruzione’ della classifica.
Questa Cestistica vince e (potremmo dire con sicurezza) convince, al netto di un avversario forte con valori forti come Faenza ed è questo ciò che più viene apprezzato. Chiunque indossi la casacca giallonera deve capirne l’importanza, per una storia cittadina che va al di là del semplice sport. Questo era il succo del messaggio del capo allenatore dei gialloneri al suo arrivo; a distanza di quattro mesi, la sua squadra ha recepito perfettamente il messaggio e lo dimostra sul campo. Non fermiamoci, non ora, perché adesso viene la parte più complessa!
DAL 1’ al 20’ – I cinque neri di Luciano Nunzi sono Pierotti, Magrini, Pazin, Gatto e Fall contro i Blacks di Garelli: Pastore, Galassi, Siberna, Petrucci e Poggi. L’inizio è già avvincente con Faenza che parte sicuramente meglio dei padroni di casa, al netto di un 0-4 lampo e di un successivo 6-11 dopo quattro minuti giocati. A metà quarto Fall strappa il pallone dalle mani di Poggi, passa a Pierotti che assiste capitan Magrini per la prima tripla personale e giallonera e, nelle azioni successive, prima il pivot numero 7 pareggia definitivamente i conti 11-11 e poi il play Pierotti sigla quattro punti per il primo vantaggio dell’Allianz Pazienza (15-11). Coach Garelli vede la sua squadra leggermente più contratta rispetto ai primissimi minuti pertanto decide di fermare i giochi; tuttavia, dopo le sue parole i Blacks continuano ad trovare una forte difesa della Cestistica (che sta prevalendo di più sull’attacco) e la tripla di Petrushevski che fa 18-11 e chiude il primo quarto. Vico inizia la seconda frazione con due punti facili dall’area e prova ad accorciare quel minimo di svantaggio tra le due compagini, tuttavia la tripla di Montanari allontana gli ospiti che, nel possesso successivo, rispondono con la ‘bomba’ di Siberna per il 23-17. La partita resta viva considerando anche gli errori da ambo i lati (dalla carità) che portano i due team a giocare a viso aperto, ognuno con i propri punti di forza senza scoraggiarsi di fronte ai colpi subiti. Grazie ad alcune sanguinose palle perse dell’Allianz Pazienza, Faenza ne approfitta e si avvicina molto ai Neri di San Severo. Nunzi chiede il suo timeout, poco dopo anche l’altro capo allenatore lo imita ed infatti il match diventa spezzettato, a tratti nervoso e poco emozionante. Si alternano momenti di blackout a giocate in rapida esecuzione come i due punti di Fall e Pazin e la tripla di Magrini che fanno +13 per i padroni di casa a -2 dalla fine del periodo. Alla sirena il parziale è: 39-29.
DAL 21’ al 40 – “Si riprende da dove si era lasciato” almeno per l’Allianz Pazienza che, grazie alle sportellate di Fall, recupera i palloni smistandoli per le giocate dei suoi compagni come quelle di Gatto, autore di due triple consecutive che fanno 47-36, ma dall’altra parte Faenza non ha voglia di far scappare troppo i suoi pretendenti e ne esce molto bene dopo l’ottima realizzazione da lontanissimo di Siberna e la schiacciata di Papa (48-38). Esattamente come il secondo quarto, anche tale frazione ha dei picchi di up e altrettanti di down con dominanza di tinte giallonere ma al tempo stesso l’esito finale è tutto ancora da scrivere. Pazin e la sua specialità colpiscono e, sul 52-42, è ancora l’head coach dei romagnoli a richiedere la sospensione. La reazione sperata, però, non arriva; anzi è l’Allianz Pazienza a produrre ulteriormente (due volte Gustamacchia dai 6,75, Gatto dalla lunetta) con l’atteggiamento giusto e da grande squadra sino al: 67-48. Petrucci e Poggi si fanno sentire e Guastamacchia contraccambia con la sua quarta realizzazione da lontanissimo, in poco meno di cinque minuti sul parquet, proprio per non far alimentare gli entusiasmi degli ospiti che hanno una situazione falli non idilliaca (Pastore e Papa sono a 4). I tre minuti giocati nell’ultimo quarto palesano la vitalità dei due roster e la fotografia è la seguente: la Cestistica sempre pronta a siglare da ogni lato del parquet e i Blacks che, con coraggio, provano a rincorrerli. Il tempo scorre, gli errori subentrano maggiormente, così come le infrazioni (Papa a quota 5) e l’unica squadra che ne trae vantaggio è l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo che conquista, a casa sua, il bottino d’oro dei due punti. Il finale al “Falcone e Borsellino” è 85-66.
IL CALENDARIO – Trasferta lunga e insidiosissima per la Cestistica; si affronta la Pallacanestro Virtus Padova sui legni del PalaBerta (Montegrotto Terme) domenica 26 novembre alle ore 18.
IL TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – Blacks Faenza 85-66 (18-11, 21-18, 28-19, 18-18)
Allianz Pazienza San Severo: Djordje Pazin 21 (3/5, 4/8), Tommaso Gatto 14 (1/2, 2/7), Arcangelo Guastamacchia 13 (0/0, 4/5), Yande Fall 12 (5/8, 0/0), Mattia Magrini 8 (0/0, 2/4), Stefano Pierotti alles6 (2/3, 0/2), Fabio Montanari 5 (1/3, 1/1), Goce Petrushevski 3 (0/2, 1/1), Luca Colombo 3 (1/3, 0/1), Balsa Kaludjerovic 0 (0/0, 0/0), Roman Tchintcharauli 0 (0/0, 0/0), Gregorio Urbano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 24 – Rimbalzi: 27 4 + 23 (Tommaso Gatto 7) – Assist: 20 (Stefano Pierotti alles 9)
Blacks Faenza: Andrea Pastore 13 (2/4, 3/5), Giovanni Poggi 12 (2/4, 1/2), Simone Aromando 11 (2/4, 1/3), Giacomo Siberna 10 (2/3, 2/4), Francesco Papa 10 (3/4, 0/1), Marco Petrucci 6 (1/1, 1/4), Luca Galassi 2 (1/3, 0/6), Sebastian Vico 2 (1/4, 0/3), Giacomo Naccari 0 (0/0, 0/0), Pietro Ballarin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 23 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Simone Aromando 8) – Assist: 12 (Giovanni Poggi, Giacomo Siberna, Marco Petrucci, Luca Galassi, Sebastian Vico 2)