24 Marzo 2024

Finalmente i due punti, a casa propria. La forma grammaticale è minima, ma la sostanza sportiva è tanta, tantissima. Grazie al sacrificio e alla compattezza del gruppo, l’Allianz Pazienza si prende le sue soddisfazioni e ritorna al meritato successo contro la Rucker San Vendemiano per 90-55. Un risultato decisivo, non tanto per l’eloquente finale che rivitalizza la classifica ma anche (e forse soprattutto), perché permette un respiro ad ampi polmoni all’intero organico giallonero e allontana il cattivo umore fuori dal parquet. Contro la quarta forza del campionato, i Neri hanno dominato il gioco dal primo all’ultimo istante, figlio di un atteggiamento agonistico convinto e convincente (come apprezzato da “Falcone e Borsellino”) che, in questi casi, fa la differenza. Lo avvalorano i primi 20 minuti disputati a ritmi elevatissimi ed i rispettivi terzo ed ultimo quarto con una Cestistica sempre in totale controllo, attenta in difesa (solo 55 i punti messi a segno nell’arco dei 40′) – esattamente come aveva dichiarato coach Nunzi nel prepartita – e produttiva in attacco (90 quelli fatti).

Tutti gli interpreti questa sera hanno dato il massimo affinché ne beneficiasse la squadra, ed il merito è assolutamente dei ragazzi. Quando i risultati non trovano la giusta continuità, chiunque (sfidiamo a dire il contrario) si farebbe prendere dai musi lunghi. Invece (e meno male, potremmo aggiungere), la negatività è stata trasformata in energia positiva. Un successo che serve anche ai nostri tifosi; con il ‘sesto uomo’, tutto è più facile e, per raggiungere nuovi obiettivi, serve coesione. Noi ci siamo e saremo sempre fieri di te, Allianz Pazienza!

DAL 1’ al 20’ – Pierotti da play, le guardie Magrini, Pazin e la coppia di lunghi formata da Gatto e Fall contro, Di Emidio, Gluditis, Cacace, Oxilia e Laudoni. Cacace apre, rispondono Fall e Magrini (in recupero e contropiede), la tripla di Gatto e la penetrazione di Pierotti per un lampo 9-2 che costringe coach Michele Carrea, dopo soli tre minuti giocati, a chiedere la prima sospensione di serata. Pazin (a quota due falli in 5’) continua l’opera ma Gluditis si prende la responsabilità di un tiro dalla lunga distanza e dimezza lo svantaggio 10-5 che, con i due punti di Oxilia fanno 10-7. Gatto è lucido dalla carità, Oxilia domina ancora l’area giallonera e Pierotti fa a sportellate per guadagnarsi il 2+1 ed il 15-9. La gara è vivace, le due squadre non rinunciano alla propria filosofia di gioco; l’Allianz Pazienza è entrata bene sul parquet, convinta di ciò che si deve fare in difesa ed in fase offensiva (vedasi anche l’ottimo apporto di Guastamacchia, Frattoni, Petrushevski e Tchintcharauli) e la Rucker, almeno fino a questo momento, soffre la brillantezza giallonera. Primo quarto: 25-14. Petrushevski inaugura il secondo periodo al meglio: con una ‘bomba’ che fa aumentare la differenza di punti tra le due compagini 27-14 e Gluditis, proprio come avvenuto precedentemente, si fa trovare pronto dai 6.75 portandosi sul -10. Nelle azioni successive Tchintcharauli aumenta il proprio bottino personale (6 per lui) e fa lo stesso anche il play Frattoni, dopo una straordinaria penetrazione (con annessa finta che manda ko l’avversario) che vale il 32-17 e il conseguente timeout ancora chiesto da San Vendemiano. Al ritorno vengono fischiati due falli a Pierotti (a quota tre infrazioni, elemento che pesa nell’economia della gara) più un tecnico a coach Nunzi ed i veneti provano ad approfittarne (32-25). La Cestistica respira trovando i suoi lunghi di riferimento che producono quattro punti importantissimi per cercare di frenare l’entusiasmo dei bianconeri ma è costretta a fare i conti anche con la situazione falli perché altre l’altro play, Frattoni, è a 3). Malgrado ciò, i Neri proseguono l’incontro in maniera diligente, a suon di triple per mano di Pierotti, e mantengono ad una distanza considerevole rispettivi competitors. Ed il pubblico apprezza. Secondo parziale: 53-30.

DAL 21’ al 40 – Come inaugurare il terzo periodo nel migliore dei modi? Con una tripla di Pazin, la stoppata di Fall su Cacace e la palla recuperata da un galvanizzato Magrini, che offre l’assist al bacio per Fall, bravo a concludere e prendersi il canestro aggiuntivo del 59-32. Come palesa anche il punteggio, c’è un’unica squadra sul parquet ed è l’Allianz Pazienza che sta dimostrando – a discapito di quanto ha fatto vedere nelle precedenti partite – di poter competere contro chiunque, anche contro roster più attrezzati. È infatti l’atteggiamento che convince il pubblico presente al “Falcone e Borsellino”; la determinazione di strappare i palloni agli avversari, di non farli arrivare a canestro e di attaccare producendo ad ogni possesso (basti vedere il canestro di Gatto a fil di sirena del 64-34 e quello di Frattoni del 66-37 o le triple consecutive di Pazin). San Vendemiano non è mai entrata in partita, sicuramente per una serata non probabilmente brillante ma anche e soprattutto per merito di San Severo. Non è finita, c’è ancora una ‘vita’ da giocare e nella pallacanestro tutto può succedere. Il terzo parziale recita: 73-41. Secondo 23 punti e due di Frattoni; anche l’ultima frazione è a tinte giallonere, a certificare l’ottima prova messa in atto da tutto l’organico che, quando è sicuro dei rispettivi mezzi, trova i punti anche con il cronometro che scorre. La Rucker, infatti, prova ad organizzare le sue azioni ma trova, nella maggior parte dei casi, la resistenza feroce della Cestistica, sempre attenta, sotto la scorta di quanto aveva predetto alla vigilia il suo allenatore. Per vincere contro una squadra molto forte – c’è da ricordarlo per dovere di cronaca – serve non solo molta concentrazione, ma anche un’attenzione particolare alla difesa; subire poco per segnare tanto. È la fotografia migliore della trentesima giornata di campionato di Serie B, la giornata che certifica il ritorno al successo dell’Allianz Pazienza. Un successo assolutamente meritato. Finale: 90-55.

IL CALENDARIO – Infrasettimanale ad alto coefficiente di difficoltà all’orizzonte dei gialloneri. Si gioca, mercoledì 27 marzo alle ore 20.45, nello storico PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi contro la Liofilchem.

IL TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – Rucker San Vendemiano 90-55 (25-14, 28-16, 20-11, 17-14)

Allianz Pazienza San Severo: Stefano Pierotti alles 21 (4/5, 3/5), Djordje Pazin 18 (2/3, 4/9), Arcangelo Guastamacchia 11 (2/3, 2/4), Tommaso Gatto 10 (2/4, 1/3), Roman Tchintcharauli 8 (3/3, 0/0), Gianluca Frattoni 7 (2/5, 1/2), Goce Petrushevski 7 (3/3, 0/2), Yande Fall 6 (2/3, 0/0), Mattia Magrini 2 (1/1, 0/5), Fabio Montanari 0 (0/1, 0/0), Balsa Kaludjerovic 0 (0/0, 0/0), Gregorio Urbano 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 20 – Rimbalzi: 39 5 + 34 (Tommaso Gatto, Roman Tchintcharauli, Goce Petrushevski, Yande Fall 6) – Assist: 20 (Stefano Pierotti alles 6)

Rucker San Vendemiano: Lorenzo Calbini 12 (2/5, 2/2), Kristaps Gluditis 10 (0/2, 3/7), Tommaso Oxilia 9 (4/5, 0/0), Alberto Cacace 8 (2/5, 0/3), Alberto Chiumenti 8 (2/5, 0/0), Edoardo Di emidio 3 (0/0, 1/3), Mauro Zacchigna 3 (0/0, 1/1), Stefano Laudoni 2 (0/2, 0/1), Enrico Vettori 0 (0/1, 0/3), Sebastiano Perin 0 (0/1, 0/1)

Tiri liberi: 14 / 20 – Rimbalzi: 21 1 + 20 (Alberto Chiumenti 5) – Assist: 10 (Alberto Cacace 3)

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