Come una (prima) finale. Era lo spirito con il quale l’Allianz Pazienza San Severo si apprestava a giocare contro l’Orasì Ravenna e così è stato, centrando due punti preziosissimi. Al “Falcone e Borsellino”, una delle partite più importanti per il proprio destino, finisce: 87-72. Sull’onda emotiva del calore del pubblico, è una Cestistica concentrata e desiderosa dall’inizio. Il primo quarto serve alle compagini come fase di studio e regna pressoché l’equilibrio. Già dalla seconda frazione, l’Allianz Pazienza prende l’inerzia del match nelle sue mani, confezionando un secondo quarto non solo accurato in difesa ma produttivo e vivace in attacco, toccando il +10 all’intervallo. Dopo la sosta gli ospiti, spinti dal migliore in campo Anthony,pareggiano i conti e si portano clamorosamente in vantaggio, ma l’Allianz, pur soffrendo quanto basta, è lesta nel non perdere il controllo del match e condurlo senza lasciarlo più. Di fatto, grazie agli ultimi dieci minuti giocati con grandissima personalità, la vittoria diventa sempre più concreta per la gioia di un’ambiente che, unito come sempre, vuole prendersi la salvezza. Per ora buona (o buonissima o, fondamentale, scegliete voi) la ‘decima’!
“Oggi avevamo bisogno soltanto della vittoria – dichiara il Presidente Amerigo Ciavarella – e così è stato. Ritrovando il nostro spirito di una squadra che combatte, suda e lotta su ogni pallone, i ragazzi hanno sfoggiato una prestazione non solo convincente ma anche entusiasmante, facendo gioire; e la prova sono i cori del Palazzetto, di tutto il popolo sanseverese. Adesso, inizia un altro campionato e dobbiamo farci trovare pronti, non con le parole ma con le prestazioni. C’è bisogno del contributo di tutti, dello staff tecnico/tattico ma anche dei tifosi e di tutti i sanseveresi; continuiamo insieme a vivere la Serie A2”.
PRIMO TEMPO: È LA CESTISTICA… ‘GIUSTA’, BUONI I PRIMI 20’– Lo starting five sanseverese è il medesimo: Bogliardi, Raivio, Fabi, Lupusor, Daniel per la formazione ospite invece i nomi sono: Musso, Anthony, Bonacini, Petrovic e Vrankic. Se capitan Musso rompe gli equilibri tra le due squadre, dall’altra parte Bogliardi da tre ribalta subito la situazione. Dopo i punti del playmaker, la Cestistica si perde in qualche azione mentre l’Orasì sbaglia raramente. Daniel sveglia i suoi compagni ed è di nuovo sorpasso giallonero fino al pareggio di Anthony 9-9, diventato poi 16-9 per le due ‘bombe’ consecutive dell’altro americano Nik Raivio e l’immediato timeout richiesto da Alessandro Lotesoriere. Nonostante sia una partita sentita, soprattutto dalla sponda sanseverese, i ritmi sono abbastanza veloci con le due squadre molto propense all’attacco. Il primo parziale, dopo un bellissimo cost to cost di Sabatino, premia l’Allianz Pazienza: 24-20. Oxilia colpisce immediatamente dalla lunghissima distanza e, nell’azione successiva, guadagna l’extra possesso a dimostrazione di quanto ci sia ancora tanto lavoro da fare per i padroni di casa. Sabatino però, proprio come nel finale di prima frazione, rispedisce al mittente ogni lampo di entusiasmo con la sua specialità del tiro oltre l’arco e fa lo stesso anche Raivio grazie a quattro punti di fila che valgono il 32-23, massimo vantaggio dauno e ancora sospensione richiesta dagli ospiti. Le parole del tecnico giallorosso servono a poco considerato l’atteggiamento impeccabile in difesa dei Neri ma anche e soprattutto una fase offensiva molto produttiva che fa esplodere di gioia il “Falcone e Borsellino”. Le urla dei tifosi non spaventano Petrovic e company, che provano a risucchiare punti importanti fino al: 43-33.
SECONDO TEMPO: CON GRANDE PERSONALITA’ E’ VITTORIA GIALLONERA – Bogliardi apre, Musso rifinisce (2+1), Lupusor continua e Musso replica; è l’inizio scoppiettante e, tutto da tre, di apertura del terzo periodo. Dopo gli ottimi canestri, le due squadre forse prese dalla frenesia chi di aumentare il distacco e dall’altro lato per recuperare punti, sbagliano le proprie azioni e commettono falli (Vrankic a 4, Lupusor a quota 3 e Petrovic, Jerkovic a 2). Da una situazione non particolarmente brillante, è Ravenna ad emergere grazie alle giocate del su amaricano Anthony. Daniel prova a smuovere le acque, ma dalla parte giallonera arrivano alcuni errori banali (e la quarta e quinta infrazione fischiata al play Sabatino) che, nell’economia della gara, hanno il suo peso. Non dieci minuti come ci si attendeva da parte della Cestistica che, dopo aver subito il pareggio avversario, si ritrova con il vento al contrario. C’è da lottare parecchio negli ultimi 10’: 59-58. Quattro punti di Daniel immediati per dimostrare a sé stessi e agli sfidanti che l’Allianz Pazienza è viva. Con il palazzetto infuocato è di nuovo San Severo a riprendere in mano il match trascinata da tutto il suo organico e da quel ‘sesto uomo’ in grado di fare sempre la differenza. Ad onor di cronaca, ai colpi dei Neri i romagnoli rispondono sempre con grande caparbietà ma per quanto sia lodevole lo sforzo, i colpi finali di Fabi, Raivio, Lupusor, Raivio ancora e Bogliardi chiudono definitivamente la contesa. I due punti finali vanno alla squadra che ha avuto più fame dal primo all’ultimo minuto: l’Allianz Pazienza. Alla sirena è: 87-72.
NEXT GAME – Seconda (e delicatissima) parte della stagione: fase ad orologio. Si inizia domenica, 2 aprile.
TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – OraSì Ravenna 87-72 (24-20, 19-13, 16-25, 28-14)
Allianz Pazienza San Severo: Nik Raivio 27 (5/6, 5/7), Edward lee Daniel 17 (6/7, 0/0), Ion Lupusor 14 (3/3, 2/4), Matteo Bogliardi 13 (1/2, 3/7), Antonino Sabatino 6 (1/2, 1/2), Mihajlo Jerkovic 4 (2/2, 0/2), Agustin Fabi 3 (0/0, 1/4), Lorenzo Tortu 3 (1/4, 0/2), Goce Petrusevski 0 (0/0, 0/0), Djordje Pazin 0 (0/0, 0/0), Michele Mecci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 18 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Nik Raivio 11) – Assist: 23 (Agustin Fabi 8)
OraSì Ravenna: Kendall Anthony 28 (6/11, 1/2), Bernardo Musso 11 (2/4, 2/3), Federico Bonacini 10 (2/8, 2/10), Josip Vrankic 10 (2/5, 0/2), Danilo Petrovic 5 (2/2, 0/2), Nicola Giordano 5 (2/4, 0/2), Tommaso Oxilia 3 (0/0, 1/3), Ivan Onojaife 0 (0/0, 0/0), Nicola Giovannelli 0 (0/0, 0/0), Vittorio Bartoli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 22 / 23 – Rimbalzi: 21 5 + 16 (Federico Bonacini 6) – Assist: 8 (Kendall Anthony 3)