1 Ottobre 2023

Lavorare e raccogliere, con tanto sacrificio, al momento opportuno (anche dopo un’overime) i propri frutti. Se la volessimo tradurre in questi termini, potremmo dire che la partita tra Allianz Pazienza Cestistica e Virtus Imola è andata esattamente così con la squadra di coach Luciano Nunzi vincitrice alla prima stagionale. All’esordio in campionato, nel caloroso “Falcone e Borsellino”, San Severo batte, dopo un supplementare, gli emiliani gialloneri per: 81-79 dimostrando sicuramente che la strada è ancora lunghissima, ma il percorso è tracciato. Inizio non semplicissimo per i Neri (padroni di casa), visto il vantaggio nel primo tempo della Virtus Imola; tuttavia, già dalla fine del secondo quarto, la reazione di squadra e la voglia di fare bene davanti al proprio pubblico sono emerse nitidamente trovando riscontro anche dagli applausi dei tifosi. Da quella inerzia positiva ne è uscita una squadra, la Cestistica San Severo, volitiva che ha ribaltato con la determinazione giusta il punteggio agli inizi del terzo quarto e non ha più dato la possibilità agli avversari di tornare avanti. A 3’’ dal termine, però, quando tutto sembrava già scritto, il miglior giocatore di Imola, Balciunas porta all’overtime il match sul 66-66. I cinque minuti supplementari non cancellano la nitida presentazione dei dauni che dimostrano di saper soffrire e reagire con orgoglio, i primi sincronismi di un team totalmente nuovo ma dalla grandissima fame d’emergere come dimostra il punteggio finale.

Il risultato si traduce in una vittoria ben meritata, portando a casa i primi due punti della stagione che proietta lo sguardo verso un futuro fiducioso nelle potenzialità di un roster giovanissimo che, nel corso di una difficilissima stagione, vuole dire la sua.

DAL 1’ al 20’ –
 Lo starting five dell’Allianz Pazienza è così composto: Pierotti, Magrini, Pazin, Gatto e Fall contro i cinque della Virtus: Balciunas, Barattini, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen. Dopo i primissimi minuti di stallo, sono i padroni di casa a prendere maggiormente l’iniziativa con i primi canestri di Pazin e Fall, ma la formazione di Coach Marco Regazzi è attenta ed anche più efficace sotto canestro e dalla lunga distanza, mettendo la testa in avanti verso la metà del quarto. La Cestistica, invece, non riesce a trovare quella fluidità nei possessi e, per esempio, alla ‘voce’ infrazioni c’è l’americano Pierotti a quota due (di certo una notizia non positiva per coach Nunzi). Sull’onda emotiva dei punti siglati, Imola continua a produrre fino al 13-19 che costringe il tecnico sanseverese a richiedere il primo timeout di serata. Successivamente alle parole del coach, i Neri producono cinque punti e ne subiscono altrettanti, con la tripla allo scadere di Balciunas per il 18-24 del primo quarto. Nemmeno il tempo di iniziare e Montanari è già sotto canestro, costringendo la panchina avversaria a chiedere la sospensione immediata. Anche al ritorno, però, è l’Allianz Pazienza ad avere una verve decisamente più propositiva aumentando i giri del motore dell’attacco e chiudendosi in difesa con una marcatura a tutto campo. Barattini suona la carica da oltre l’arco per il 24-29. Alla metà di frazione, i ritmi aumentano vertiginosamente grazie alle due bombe consecutive di Pazin e a quella di Balciunas che prosegue la sua serata di grazia. Nunzi ferma i giochi sul 29-34 e, dopo alcuni punti commessi dalla Cestistica San Severo, anche Regazzi opta per il suo timeout quando sul tabellone si legge 34-39. Effettivamente, spinti anche dai quattro punti lampo di Pierotti, i padroni di casa pressano per ribaltare inerzia e risultato e non riescono ad acciuffare l’aggancio. Secondo parziale di gara: 40-41.

DAL 21’ al 40 – Primi secondi del terzo periodo e vantaggio giallonero ad opera dei quattro punti di Pazin (due tiri liberi dalla carità e tapin facile, in contropiede, su assist di Pierotti), a dimostrazione di una Cestistica viva più che mai e proiettata a portarsi a casa la prima vittoria dell’anno. Dall’altro canto, c’è la medesima voglia di spuntarla sugli avversari ed è normale che, specialmente da codesta frazione, ogni canestro diventi fondamentale. La conferma di quanto scriviamo arriva dal grande desiderio di Petrushevski nel conquistare il canestro e dal fallo aggiuntivo che porta i suoi compagni sul 50-43, facendo esplodere anche i propri beniamini. Ciò che emerge, infatti, è la determinazione con la quale i ragazzi di coach Luciano Nunzi affrontano il primo match della stagione; un segnale importantissimo, prima per i diretti protagonisti e poi per le rivali. Gatto, da tre, punisce una Virtus decisamente più spenta rispetto ai 20’ iniziali e dalla panchina sospendono i giochi concludendo il terzo quarto sul 56-50. In apertura dell’ultima diecina, Imola prova a rifarsi sotto e l’Allianz Pazienza deve spegnere gli entusiasmi al netto di una gara che, sebbene i punti di Pazin ed il vantaggio dauno, lascia ancora intravedere imprevedibilità. In un momento delicatissimo, dopo il canestro sbagliato da Fall sotto le plance, Balciunas punisce con la tripla e porta a soli due lunghezze il gap tra i due roster. La Cestistica trova buoni spunti ma, quando bisogna concretizzare ed essere lucidi, manca di precisione e ciò, soprattutto se gli ospiti mantengono la continuità, può diventare un problema. Pierotti dalla linea della carità non si lascia intimidire, Balciunas pareggia tutto, Pazin si ripresenta e fa 1/2 ma nell’azione successiva Imola sbaglia il suo possesso, Magrini mette a segno dalla lunetta tuttavia non basta perché, a 3’’ dal termine, Balciunas si inventa il canestro del 66-66 e rimanda tutti gli esiti all’overtime.

OVERTIME – Pazin prova a far capire in quale direzione deve andare il match e segna da tre, Fall lotta a ribalzo, la Virtus segna e ripropone il suo orgoglio sino agli ultimi secondi, complice una partita straordinaria di Balciunas che, proprio come le battute finali del quarto precedente, segna da tre per il -1 emiliano. Il miracolo non riesce per la seconda volta e quel punteggio accumulato per la Cestistica San Severo diventa salvifico. Termina un match estenuante; un debutto con (pathos) e i fiocchi. Allianz Pazienza 81 – Virtus Imola 79.

IL CALENDARIO – Prima trasferta per i Neri sui legni del PalaChemiba di Cerreto d’Esi. Si gioca, domenica 8 ottobre alle ore 18, contro la Ristopro Fabriano allenata da coach Federico Grandi.

IL TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – Virtus Imola 81-79 (14-16, 26-25, 16-9, 10-16, 15-13)

Allianz Pazienza San Severo: Djordje Pazin 18 (3/5, 3/8), Tommaso Gatto 15 (3/6, 1/2), Mattia Magrini 15 (0/1, 1/5), Stefano Pierotti alles 15 (2/6, 2/7), Yande Fall 7 (3/7, 0/0), Fabio Montanari 4 (2/4, 0/0), Goce Petrushevski 3 (1/1, 0/1), Arcangelo Guastamacchia 2 (1/2, 0/0), Luca Colombo 2 (1/1, 0/0), Roman Tchintcharauli 0 (0/0, 0/0), Gregorio Urbano 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 28 / 37 – Rimbalzi: 36 11 + 25 (Yande Fall 11) – Assist: 9 (Stefano Pierotti alles 3)

Virtus Imola: Juozas Balciunas 16 (1/4, 4/11), Marco Barattini 15 (3/5, 2/8), Daniel Ohenhen 12 (6/7, 0/0), Marco Morara 10 (4/4, 0/1), Jacopo Aglio 6 (2/3, 0/1), Gioacchino Chiappelli 5 (2/3, 0/2), Dario Masciarelli 5 (2/3, 0/2), Francesco Magagnoli 5 (1/2, 0/0), Richard ygor Morina 5 (2/3, 0/1), Lorenzo Dalpozzo 0 (0/0, 0/0), Alessandro Alberti 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 19 – Rimbalzi: 26 3 + 23 (Marco Morara, Gioacchino Chiappelli 5) – Assist: 9 (Marco Barattini 4)

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